Cine

Andrew Garfield ricorda Heath Ledger: “Era un espíritu generoso e creativo”

Durante una entrevista al podcast Happy Sad Confused, el abogado
andres garfield ha ricordato il periodo trascorso con
Heath Ledger conjunto de di Parnaso – L’uomo che voleva ingannare il diavolo del 2009. Garfield ha infatti raccontato di aver lavorato con Ledger dopo che questi aveva terminato le riprese de
El caballero oscuro e, prima che il película di
Cristóbal Nolan venisse presentado in anteprima. A quanto raccontato dall’amato interprete di Spider-Man, el abogado australiano sapeva già che quel film sarebbe stato un Successo.

Aveva appena fatto il Joker, aveva appena finito di fare Il cavaliere oscuro, ed era così compiaciuto”, dijo Garfield. “Gli ho chiesto: “¿Com’è andata?” e lui mi ha risposto: “Alla grande””. Garfield ha incluido ricordato cuando Ledger ha criticado la copertina de una rivista per cui aveva posato en vista de su interpretación del cattivo de DC Comics, el Joker. “Ricordo che uscì la copertina della rivista Empire e lui disse: ‘Oh, hanno usato una foto di merda’”, cuenta Garfield.

E io gli ho detto: ‘Mi stai prendendo in giro, amico, è incredibile’. E lui: “No, la posa è sbagliata, sembra una versione convenzionale di quello che un attore… vedrai”. E, beh, poi l’ho visto”, afirmó Garfield en referencia al valor de la interpretación del colega. Como noto, Heath Ledger è poi stato trovato morto nel gennaio 2008, mesi prima dell’uscita de
El caballero oscuro nel luglio dello stesso anno. La película de DC tuvo un éxito al Botteghino y Ledger vinse persino un postumo al Oscar por su interpretación del Joker.

Garfield ha imparado mucho a Heath Ledger mientras lavoraba con lui: “Era una especie de faro, era un animal de selva. Era così libero, così selvaggio e così pericoloso sul set, in un modo che era di ispirazione e spontaneo. Prima di ogni ripresa, o di una ripresa per ogni scena, diceva: ‘Divertiamoci un po’ con questa’”. Y continúa: “Ho ancora molti suoi ricordi. Ricordo che il primo giorno che l’ho incontrato indossava questi fantastici occhiali da sole Ray Ban mimetici e io gli ho detto: ‘Oh, ehi, che occhiali da sole fighi’. E il giorno dopo erano nel mio camerino, me li aveva lasciati. Era uno espíritu molto generoso, bello e creativo”.