Cine

Frankenstein: según Guillermo del Toro non è un horror ma un “dramma familiare”

Una de las películas más recientes de 2025, Frankenstein de Guillermo del Toro (qui la nuestra recensión) promete essere una grandiosa adaptación del romance de terror gótico de Mary Shelley, como no se ne sono mai visti prima. Con Oscar Isaac en el círculo del actor Victor Frankenstein y Jacob Elordi en el mismo espectáculo, Frankenstein está presentado en anteprima al Festival Internazionale del Cinema di Venezia en agosto de 2025, con recensiones generalmente positivas.

Después de la primera nordamericana en el Festival Internacional de Cine de Toronto y la presentación en el Festival Internacional de Cine de Busan, la película estará en sala en edición limitada a partir del 17 de octubre (ideal para la etapa de Halloween) primeramente disponible en Netflix desde el 7 de noviembre. Frankenstein también cuenta con la participación de Mia Goth, Ralph Ineson, Charles Dance y Christoph Waltz.

I trailer del mostruoso capolavoro di del Toro sottolineano la scenografia e l’atmosfera agghiacciante del racconto classico, nonché i due lati opposti della storia. Además, algunos críticos sembraron atto del cambio temático che si allinea con la reciente affermazione di del Toro secondo cui Frankenstein non è un vero e proprio film di genere horror.

En el toque rojo del Academy Museum of Motion Pictures para el estreno de la película en Los Ángeles, del Toro ha spiegato a Deadline che “nominalmente y genéricamente, (Frankenstein) è una película de terror”, ma che “Dopo 30 años pasados ​​una película de fantasía realizada, sai che possono essere qualcosa di più“. “E penso che esto sia un drama familiare sotto molti aspetti. Riguarda la concezione molto cattolica di padri e figli e il dolore che trasmettiamo da una generazione all’altra. Quindi c’è quel tipo di livello emotivo”, ha spiegato del Toro.

“Dopo 200 anni, il fatto che il libro e la storia suscitino ancora passione e paura di oltrepassare un confine, sono cose che penso abbiamo innovato in modo splendido”, Ja conclusión. In precedenza si era parlato di Frankenstein come di una film sul rapporto padre-figlio tra Frankenstein e il suo mostro. El último tráiler sottolinea este aspetto con la narración del Mostro, rivelando la sua reazione al rifuto da parte del suo creador. Sin embargo, el marketing en todo su conjunto conserva ancora las características de un horror clásico.

Ascolta anche la nostra video recensione di Frankenstein