Noir in Festival è entrato nel vivo con un programa dedicado agli amanti del mistero, del thriller e del noir, tra incontri letterari, proiezioni cinematografiche e approfondimenti. Ieri, martedì 3 dicembre, al cinema Arlecchino due sorprendenti anteprime in concorso: hijosthriller psicológico dirigido por el sueco Gustav Möller, e l’attesissimo
Presencia di Steven Soderbergh.
Como siempre, película no solista, ma anche il racconto di Adrian Wooton sulla figura di William Somerset Maugham, gran autor y agente secreto durante la Prima Guerra Mundial, e tra letratura e cine, l’incontro con Daniele Orazi, agente cinematográfico tra i più noti in Italia con il suo esordio letterario con Ostiawood (Solferino Libri) en Galleria Rizzoli. A seguire Maurizio De Giovanni ha incontrato il pubblico del Noir per presentare Volver (Einaudi), la indagine conclusiva della serie dedicata al commissario Ricciardi, di cui ha parlato anche in IULM con el sceneggiatore Paolo Terracciano, raccontando le evoluzioni de suo celebre personaggio tra romance y fumetto.
Pablo Trincia al Cine negro en festival
Oggi Cine negro en festival prosegue con una giornata piena di incontri letterari, proiezioni cinematografiche, conversazioni con attesi ospiti. Ad inaugurare il programma della giornata sarà l’incontro con el autor y el podcaster Pablo Trincia che racconterà al pubblico del festival il suo ultimo lavoro E poi il silenzio – Il desastro di Rigopiano, una produzione originale di Sky Italia e Sky TG24 realizada por Chora Medios (mineral 11.00 – IULM 6, sala dei 146). En el corso dell’incontro, Trincia racconterà la genesi y lo sviluppo del podcast che ricostruisce, attraverso testimonianze inedite, il dramma e le storie umane dietro la tragedia dell’Hotel Rigopiano, travolto da una valanga nel 2017. Insieme all’autore saranno presenti Debora Campanella, coautora del podcast, e Omar Schillaci, vicedirector de Sky Tg 24 desde el 20 de noviembre trasmette la omonima docu-serie en 5 puntas.
Saranno due le anteprime dei film in concorso al cinema Arlecchino: alle ore 17.00 La Infiltrada di Arantxa Echevarría, che porta sul grande schermo le vicende reali di Aranzazu Berradre Marín, pseudonimo usato da un’agente di polizia che si infiltrò coraggiosamente per otto anni nell ‘ETA, rinunciando alla su vita per salvare quella di moltissimi altri, e alle ore 21.00 il film candidato all’Oscar per la danimarca La chica de la aguja di Magnus von Horn, drama sociale brutale e intenso nella Copenhague al terminar della Prima Guerra Mondiale.
Oggi verrà assegnato il Premio Luca Svizzeretto Premio Espíritu Independiente
La giornata di mercoledì 4 ospiterà inoltre un apuntamento ormai consolidato del Noir in Festival, ovvero il Premio Luca Svizzeretto Premio Espíritu Independienteatribuito ogni anno ad un personaje anti-convenzionale del cinema italiano. A ritirare il premio sarà este año Fabrizio Ferracane, che alle ore 19.00 presentadorà en sala al cine Arlecchino Indelebile, thriller dirigido por Simone Valentini que llegará a sala grazie a Adler Entertainment. Insieme a Fabrizio Ferracane, presentó la película en la sala, el regista y la intérprete Giulia Dragotto.
Si parlerà ancora di novela gráfica con Vanna Vinciartista y fumettista nonché autrice del cartel de este año, que será protagonista de un incontro nel corso del quale en diálogo con Francesco Cappellotto, presentador del último de sus “Viaggi notturni”, I Sotterranei, tercer volumen de una miniserie inquietante e fascinante che vede protagonistai occulti ed enigmatici personaggi (ore 15.00 – Università IULM, sala dei 146).
Rizzoli Galleria accoglierà, come di consueto, gli incontri letterari della giornata. Carlo Calabrò, en diálogo con Bruno Arpaia y Giuseppe Genna, presentador de Meccanica di un addio (Marsilio), thriller aventurero en la selva amazzonica (17.30). Di natura biografica il secondo incontro della giornata, en el programa alle ore 18.30: Antonio Monda, en conversación con Giorgio Gosetti, presentadorà Incontri ravvicinati (La Nave di Teseo), raccolta di ritratti di personalità che hanno intrecciato le loro vite con quella dell’autore , che li ha accolti nella sua casa neoyorquino, divenuta il “salotto culturale della città”.
Proseguono in IULM le proiezioni dei film in concorso per il Premio Caligari, con
IDDU di Fabio Grassadonia y Antonio Piazza, racconto liberamente ispirato alla corrispondenza epistolare tra un ex politico corrotto e il latitante mafioso Matteo Messina Denaro (ore 17.30, IULM 6, sala dei 146).