Cuando Ordenanza Uscì nel 1989, cambiò le regole del gioco per i supereroi al cinema. Tuttavia per avendo cambiato il paradigma, fu anche un film unico e che avrebbe potuto essere realizzato solo da un regista come
Tim Burton.
Hablando con Variety dell’imminente uscita di
Beetlejuice BeetlejuiceBurton ha riflettuto sulla realizzazione di Ordenanza e su come la percezione del genere dei film sui fumetti all’epoca lo abbia liberato dalla pressione o dall’interferenza degli studi.
“Sono stato fortunato perché a quel tempo la parola ‘franchise’ non esisteva”, dijo el registrador. “Quindi ‘Batman’ sembrava leggermente experimentale all’época. Si discostava da quella che poteva essere la percezione (di un film di supereroi). Quindi non abbiamo sentito quel tipo di feedback da parte degli studi e, essendo prodotto in Inghilterra, era ancora più lontano da quell’idea”.
“Dobbiamo davvero concentrarci sul film e non pensare a quelle cose a cui ora pensano anche prima di farlo”, continuó Burton. “Non ho mai avuto la sensazione di usare male i fondi aziendali con gli studi, se capisci cosa intento. Ma mi è sembrato anche un po’ puro perché non ero un vero regista, quindi ho fatto solo cose che sentivo mi appartenessero. Sembrava che fosse per questo che mi volevano”. Después del enorme éxito de Ordenanza,
a Burton è stata concessa ancora più libertà con Batman regresa del 1992… finché non è più accaduto.
“Non ero molto interessato a fare un sequel, ma mi piacevano Penguin e Catwoman, quindi mi sono sentito rienergizzato da tutta la faccenda”, lo he pillado.
“Ed è stato allora che abbiamo iniziato a sentire la parola franquicia e dove lo studio ha iniziato a dire, ‘Cos’è quella roba nera che esce dalla bocca del Pinguino?’ È stata la prima volta che il vento freddo di quel genere di cose mi ha travolto”.
L’interferenza dello studio ha avuto un ruolo nel motivo per cui il suo Superman vive
estafa Nicolas Cage non si è mai concretizzato. Ammettendo che è “abbastanza traumatico” lavorare a un film che non si realizza, Tim Burton ha añadido: “Cerco solo di concentrarmi sulle cose che mi stanno a cuore e di liberarmi di tutto il rumore che le circonda”. Después de su regreso para realizar una secuela de Beetlejuice, es aquí donde Burton se enfrenta a otro proyecto de superhéroe.
“En este momento, diré que no”lo ha confirmado. “Come ho detto, affronto le cose da diversi punti di vista, quindi non direi mai di no a niente. Ma, al momento, non è qualcosa che mi interesserebbe”.
Todo lo que nos gusta de
Beetlejuice Beetlejuice
El cineasta visionario
Tim Burton El abogado candidato al Oscar.
Michael Keaton tornado a fare squadra por
Beetlejuice Beetlejuice. Keaton torna nel suo ruolo icónico accanto alla candidata all’Oscar
Winona Ryder (Cosas más extrañas, Piccole donne) nel ruolo di Lydia Deetz, y alla vincitrice di due Emmy
Catalina O’Hara (Schitt’s Creek, La esposa cadavérica) nel ruolo di Delia Deetz. Si agrego al elenco la nueva entrada
Justin Theroux (Star Wars: Episodio VIII – Los últimos Jedi, Los restos),
Mónica Bellucci (Spectre, la película de Matrix), Arturo Conti (Casa del Dragón) al suo debuto en un pulmónmetraggio, la candidata agli Emmy
Jenna Ortega (Miércoles, Grito VI) nel ruolo della figlia di Lydia, Astrid, e il candidato all’Oscar
Willem Dafoe (¡Pobre criatura!, Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità).